Monte Catria
A pochi chilometri da Acqualagna, Cagli e Pergola si trova la seconda vetta della provincia di Pesaro e Urbino: il Catria, anch’esso come il Nerone e il Petrano, monte appartenente alla catena appenninica Umbro-Marchigiana. Grazie al panorama che regala a tutti i suoi visitatori, è una delle mete più gettonate per il turismo montano della zona di Acqualagna.
Raggiunge un’altezza massima di 1400 metri e richiama a sé tantissima gente sia in inverno che in estate. Questo perchè offre diverse soluzioni sia per il turismo invernale che per quello estivo. In inverno infatti, grazie agli impianti sciistici realizzati è possibile sciare lungo le piste che portano giù a valle. L’impianto prevede anche una risalita con comoda telecabina a due posti.
In estate, seguendo le guide del posto, è possibile intraprendere percorsi naturalistici, che possono farti scoprire le meraviglie ambientali e paesaggistiche di una parte alta delle Marche, fino ad ora poco conosciuta.
Monte Petrano
A pochi chilometri di distanza da Acqualagna si trova il Petrano, monte che appartiene ad un anticlinale calcarea dell’Appennino umbro-marchigiano posizionato verso NO-SE. La sua altezza massima è di 1163 m di quota, raggiunti in un punto specifico chiamato “La Rocchetta”.
Anche in questo monte marchigiano, potrai notare la presenza di una vegetazione e di una fauna molto attiva e vedrai come il territorio circostante racconta in modo esplicito la sua storia naturale. Infatti, il Petrano riporta alla luce calcarei marnosi selciferi della Scaglia Rossa e Bianca tipici del periodo Cretacico dell’Era Mesozoica. Analizzando la roccia, scoprirai l’evoluzione di questo monte nel corso delle varie ere geologiche.
La natura che troviamo nel Monte Petrano è fiorente e la vegetazione presenta tantissime tipologie di alberi, dalle querce di Roverella a quelli posizionati nelle sommità, riconducibile ai faggi. Le specie animali avvistati sono lo Sparviero e molto spesso la Poiana, il Cuculo, l’Allocco, il Succiacapre e molte altre ancora.