46^ Fiera Nazionale del tartufo bianco di Acqualagna 30.31 ottobre – 1.5.6.12.13 novembre 2011
Su il sipario della 46^ edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Acqualagna che è pronta a inebriare Piazza Mattei con l’aroma del tartufo. Taglio del nastro domenica 30 ottobre poi si continua il 31 e 1 novembre e a seguire i week-end del 5.6 e 12.13 novembre 2011.
Confermati i soliti spazi con la piazza del tartufo, vero cuore della festa e con tutte le vie del centro storico in cui si aprono botteghe di ogni tipo. Poi il mercato del vino IMT, il pala tartufo con stand enogastronomici, l’area dedicata all’artigianato e alla lavorazione artistica della pietra, Il Salotto da Gustare che, alla sua 5^ edizione è diventato il fiore all’occhiello della kermesse con le degustazioni, show coking e la partecipazione di chef di fama internazionale. Non si abbonda di tartufi ma ci sono, e le piogge della scorsa settimana sono state un toccasana e hanno riacceso le speranze di una buona annata. Ad oggi i prezzi sono in rialzo da come era iniziata la stagione ma non sono elevatissimi rispetto le prime previsioni e non si dubita per la qualità.
Saranno tartufi più piccoli ma anche più leggeri e dunque dal sapore concentrato. La borse del tartufo segnano da alcune settimane 2200 euro al chilo( pezzature da 0 a 15 gr) ; 2500 euro al chilo( pezzature da 15 a 50 gr) fino a 2700 euro al chilo per pezzature sopra 50 gr. La borsa del tartufo è uno strumento innovativo ed unico che Acqualagna mette a disposizione di tutti gli utenti. Basta acceder al sito web e l’acquirente può essere sempre aggiornato sui prezzi per evitare brutte sorprese e fare acquisti in tutta serenità. www.acqualagna.com.
Quest’anno altra novità a tutela del consumatore: nasce il Disciplinare per la vendita del tartufo fresco e uno sportello a tutela del consumatore.
Nelle giornate del 30.31 ottobre e 1 novembre verrà istituito uno sportello al fine di tutelare lo stesso dall’acquisto di pezzature di tartufo difettose per qualità, igiene o errata pesatura.
Il regolamento di questo disciplinare che è stato sottoposto a tutti i commercianti di tartufo che graviteranno in Fiera stabilisce che:
Lo Sportello del consumatore sarà formato da esperti di analisi sensoriale del tartufo nominati dal Sindaco;
Il consumatore dopo aver acquistato il tartufo avrà la possibilità di far esaminare il prodotto allo sportello entro le ore 18.00 della giornata di Fiera;
Il venditore è tenuto a sostituire il tartufo valutato negativamente dalla commissione;
I tartufi debbono essere esposti in modo visibile sulle strutture apposite e devono riportare, sempre in modo ben visibile, il nome scientifico e volgare come previsto dalle disposizioni di legge;
L’organizzazione provvederà alla distribuzione di cartellini prestampati sul quale sarà necessario inserire i prezzi a seconda della quotazione corrente.
Altra novità 2011, la 46^ edizione della Fiera Nazionale del Tartufo sarà ecosostenibile.
Infatti l’Amministrazione ha dotato gli stand della ristorazione di stoviglie piatti e bicchieri ecologici e compostabili.